Chi sono i finlandesi?

Se ti è mai capitato di parlare con un finlandese, probabilmente ti avrà descritto i suoi connazionali come persone riservate, ma non temere: non siamo dei bruti taciturni. In realtà i finlandesi sono loquaci e ospitali, anche se il mito del finlandese introverso è ancora molto diffuso, in Finlandia. Sono i finlandesi stessi i primi a farlo presente agli stranieri, con il loro caratteristico spirito autoironico. Non sorprende, quindi, questo esempio di tipica barzelletta finlandese: “Un finlandese introverso ti parla fissandosi le scarpe. Un finlandese estroverso ti parla fissandoti le scarpe.”

Per certi aspetti, i finlandesi sono persone davvero peculiari, e in fondo ci piace trasmettere quest’immagine di noi stessi, anche se non è proprio sempre vera. Un finlandese è capace di ridersela sotto i baffi mentre ti racconta una frottola senza batter ciglio e di ingigantirla fino a renderla surreale. Scherzare con qualcuno (o addirittura prenderlo in giro!) è un modo finlandese per dire “mi piaci”. Non si può quindi negare che i finlandesi siano aperti e amichevoli, ma hanno un modo decisamente curioso di dimostrarlo.

Poiché i finlandesi non amano i convenevoli, i momenti di silenzio durante una conversazione non sono considerati imbarazzanti. Restare in silenzio indica solo che non si ha niente di essenziale da dire e i finlandesi non sentono alcun bisogno di riempire questi vuoti con delle futili chiacchiere. Del resto, noi finlandesi siamo persone sincere: quel poco che diciamo, lo pensiamo davvero. Chi dice “Vediamoci per una birra!” lo fa davvero con l’intenzione di mettersi in contatto per un’uscita, e si aspetta che l’invito venga accettato.

I finlandesi sono maestri dell’autoironia, e il loro carattere timido e introverso è spesso oggetto del loro stesso sarcasmo. “Sappiamo scherzarci su. A differenza di molti altri paesi in cui si tende a non fare ironia sugli stereotipi locali, la maggior parte dei finlandesi sembra avere grande consapevolezza della propria immagine e non la prendono troppo sul serio” afferma Chris Wlach, un newyorkese che ha visitato la Finlandia già due volte.

“Il mio insegnante di finlandese e i miei amici hanno sempre descritto i finlandesi come persone riservate, il che mi sorprende, dato che io non li ho percepiti affatto così”, afferma Chris.

I finlandesi sono persone modeste. Anche sotto a un cielo in cui risplende l’aurora boreale si chiederebbero perché qualcuno dovrebbe mai voler visitare la Finlandia. Si dicono spesso “Qui non c’è proprio niente da vedere” anche se non è affatto vero.

Andare a trovare un finlandese a casa sua vuol dire poterne vedere il lato più autentico. Non c’è bisogno di mettere l'abito buono o di comportarsi in modo formale o eccessivamente educato. La parola d’ordine è “casual”. I padroni di casa si prodigheranno per offrire cibo e bevande a volontà e niente li farà felici quanto vedere gli ospiti a proprio agio. È così che i finlandesi gettano le fondamenta di un’amicizia duratura.

Le brevi estati finlandesi durano solo tre mesi e forse è proprio per questo che sono festeggiate con così tanto entusiasmo. La lista degli eventi è lunghissima: i grandi festival musicali, i mercati e le fiere locali e le notti bianche fanno si che ai festaioli non manchi mai l’occasione giusta per fare baldoria.

Durante l'estate, tutti i finlandesi sentono di dover fuggire in campagna almeno un po’. L’ideale è potersi concedere un soggiorno ozioso in un cottage in riva a un lago, dove passare la maggior parte del tempo a non fare niente, con l’unica eccezione di abbondanti grigliate e di un bagno occasionale. Con il sole che brilla in cielo senza sosta, la vita da cottage è il modo migliore per recuperare le energie, mettendo in pausa il tran tran quotidiano di scadenze e appuntamenti. Concedersi un momento di relax senza alcun pensiero è una sensazione meravigliosa ed estremamente ambita.

Anche la primavera regala grandi emozioni in Finlandia, specialmente in Lapponia, la regione più a nord del paese, dove i finlandesi si riversano per passare qualche giorno sugli sci tra febbraio e maggio. Il sole e le condizioni atmosferiche ideali del periodo primaverile sono perfette per divertirsi praticando sport all’aperto, e le località sciistiche si riempiono di persone serene e sorridenti. Si dice che i finlandesi siano nati con gli sci ai piedi. Quel che è certo, è che sanno usarli anche per far festa.

I finlandesi hanno un legame speciale con la natura forse perché, in Finlandia, non è mai troppo lontana. Avere la possibilità di allontanarsi dalla civiltà è molto importante qui, e passeggiare in un bosco è un modo semplice ma estremamente efficace per fare ordine tra i propri pensieri

La Finlandia è un paese che vive di estremi per cui, ad esempio, agli inverni freddi e bui seguono estati calde e luminose. Per qualche strana ragione, i finlandesi ci tengono a rimarcare fisicamente i contrasti della loro terra tuffandosi nell’acqua gelida prima di scaldarsi con una sauna bollente. A pensarci bene, le condizioni ambientali estreme devono aver contribuito a instillare nei finlandesi il desiderio di sfidare i propri limiti così intensamente. Il perché non è chiaro nemmeno alla maggior parte dei finlandesi. Forse ci siamo solo nati, nel bene e nel male.